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Campagna del Centro BADIL “Dare voce e diritti ai rifugiati palestinesi”
Campagna del Centro BADIL “Dare voce e diritti ai rifugiati palestinesi”

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La campagna “Dare voce e diritti ai rifugiati palestinesi” mira a contrastare la strategia del regime israeliano e dei suoi alleati coloniali di eliminare i rifugiati palestinesi, le loro voci, i loro diritti e la protezione internazionale a cui hanno diritto. Per contrastare questa politica e questa prassi, BADIL insiste sulla produzione della sua pubblicazione periodica fondamentale: il Survey of Palestinian Refugees and Internally Displaced Persons (Indagine sui rifugiati palestinesi e le persone sfollate internamente). Questa campagna si baserà su donazioni da parte di ricercatori, studiosi, istituzioni accademiche e chiunque apprezzi la produzione di conoscenza autentica sulla più lunga e ampia crisi di rifugiati del mondo.

 

L’obiettivo è raccogliere 45.000 USD (35.000 £), che copriranno i costi della ricerca da scrivania e sul campo, l’aggiornamento delle statistiche, la traduzione in arabo, la stampa, la diffusione e la promozione dell’Indagine.

 

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Chi è BADIL

Il Centro Risorse BADIL per i Diritti alla Residenza e dei Rifugiati Palestinesi è un'organizzazione indipendente per i diritti umani fondata in Palestina nel 1998. Impegnato nella giustizia e nei diritti umani, BADIL lavora per difendere e promuovere i diritti dei rifugiati palestinesi e delle persone sfollate internamente (IDP), ovunque si trovino o a prescindere dal momento del loro sfollamento.

 

Al centro del nostro lavoro vi è la ricerca basata su dati concreti. Attraverso analisi storiche, politiche e legali approfondite, BADIL denuncia le politiche coloniali e di apartheid israeliane e offre una comprensione globale dello sfollamento palestinese. Su questa base, BADIL propone soluzioni fondate sui diritti che affrontano le cause profonde e si concentrano sul rispetto dei diritti del popolo palestinese. Il nostro lavoro è una risorsa affidabile per ricercatori, accademici e università.

 

La nostra ricerca di base guida tutti i nostri sforzi di mobilitazione comunitaria e advocacy internazionale. Mentre la mobilitazione comunitaria mira a sensibilizzare i pubblici palestinesi e arabi sui diritti palestinesi, in particolare quelli dei rifugiati, l’advocacy internazionale punta a mobilitare il movimento di solidarietà e a fare pressione sui governi e sulle istituzioni globali affinché rispettino i diritti dei rifugiati palestinesi.

 

BADIL gode dello status consultivo presso le Nazioni Unite dal 2006 ed è membro attivo di numerose reti internazionali per i diritti umani.

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Sull’Indagine

L’Indagine sui Rifugiati Palestinesi e le Persone Sfollate Internamente (IDP) fornisce regolarmente le informazioni più complete e dettagliate su rifugiati e sfollati palestinesi, inclusi quelli non registrati, ovunque si trovino nel mondo. Offre un’analisi approfondita della questione dei rifugiati palestinesi, con contesto storico, profili demografici e socio-economici, il divario attuale nella protezione e mette in evidenza gli sviluppi politici recenti che influenzano i rifugiati palestinesi e i loro diritti.

 

Attraverso un approccio di ricerca multi-metodologico – che combina studio documentale, ricerca sul campo e collaborazioni strategiche – garantisce una rappresentazione ricca e accurata delle realtà. Un elemento chiave dell’Indagine è un sondaggio approfondito condotto da ricercatori sul campo, focalizzato sulla gioventù rifugiata e sfollata palestinese, che raccoglie le loro voci, esperienze e prospettive. Basandosi sui sondaggi precedenti, questo studio copre il periodo dal 2022 al 2025 e sarà realizzato con il vostro sostegno tra settembre 2025 e giugno 2026, fornendo dati cruciali per informare le politiche e gli sforzi di advocacy.

 

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